In principio c’è il desiderio, il pensiero, l’immaginazione.
Solo dopo avviene l’azione: ricerca, assimilazione delle informazioni, scelta del percorso e infine la pratica e i risultati.
Il primo step e il più importante per chi vuole iniziare un nuovo percorso è INFORMARSI,
cominciare a conoscere ciò che ancora non si conosce, così da poter avere maggiore possibilità di scelta. Dove sta il libero arbitrio se non si conoscono le opzioni a disposizione? Se si conosce solo una strada come si può anche solo pensare di percorrerne una alternativa?
La risposta è “il desiderio”! Ancor prima di sapere che esistono alternative le si desiderano, si immagina la loro esistenza…dopodiché le si cerca, si è aperti nel riceverle o vederle e poi si esplorano e sperimentano capendo se effettivamente la cosa fa per noi.
I pensieri creano le azioni. Non si agisce e non si assimila se prima non si è desiderato/pensato/immaginato di farlo.
Questo è un po’ ciò che ho vissuto in prima persona ed è ciò che vive la maggioranza delle persone che decide di fare qualcosa per il proprio o l’altrui bene quando si trova davanti a strade sbarrate od opzioni sgradevoli.
Senza il desiderio non si vedranno le soluzioni anche se si troveranno davanti a noi. Se non si è immaginato che esista qualcosa di alternativo si rifiuterà qualsiasi cosa ci venga proposta mettendo in atto il giudizio: “è impossibile, non ci credo, non posso crede che esista o sia possibile una cosa simile”. Quante volte il giudizio ci ha reso ciechi e sordi? Possiamo solo immaginarlo…e cercare di essere sempre meno ciechi e sordi per il nostro bene e per il bene altrui.
Quante risposte o alternative abbiamo rifiutato finora che magari avrebbero potuto risolverci molti problemi e sofferenze? Possiamo solo immaginarlo e desiderare che siano sempre meno.
Delle volte siamo così impossessati dal giudizio che ci limitiamo perfino nel desiderare le cose migliori per noi in quanto le riteniamo impossibili. Se non cambi prima il tuo modo di pensare giudicare e credere, non potrai cambiare i tuoi desideri e le tue azioni: non potrai cambiare i risultati delle tue azioni…e tutto si ripeterà sempre con la solita routine.
Se quello che hai ti va bene così allora continua con la tua routine. Se invece vuoi migliorare la tua vista e la tua vita, sono questi i primi sacrosanti passi da intraprendere:
1- PRESA DI RESPONSABILITÀ: RENDITI CONTO CHE SEI TU IL CREATORE DELLA TUA REALTÀ. Senza questa presa di coscienza non potrai fare nulla:
tu pensi, tu agisci, tu crei le risposte del mondo esterno alle tue azioni. Anche dai momenti più difficili si possono trovare risorse interne inaspettate e si impara qualcosa di più su se stessi. Nel mio caso senza la mia ex miopia galoppante non avrei mai fatto nulla per migliorare.
2- COMINCIA A DESIDERARE CIO CHE VUOI PER IL TUO BENE. Valuta a che punto sei e dove vuoi arrivare; se non sai né l’uno né l’altro rimarrai fermo o vagherai senza una meta.
3- IMMAGINA E CREDI CHE SIA POSSIBILE. Se lo desideri e basta ma non lo visualizzi come reale e possibile non agirai mai per realizzarlo.
4- CERCA E RIMANI RICETTIVO A QUALSIASI RISPOSTA O MESSAGGIO. Ora inizia l’azione di ricerca e ricezione. Spesso si comincia cercando su google o facendo domande a medici o persone che riteniamo valide. Le risposte però, possono arrivare da chiunque o in qualunque posto, succede spesso che sia dove meno te lo aspetti. Se sei chiuso e impreparato non lo vedrai e dovrai aspettare il prossimo treno diretto verso il tuo sogno.
5- ACCOGLI LE RISPOSTE ANCHE SE TI SEMBRANO IMPROBABILI, quando ti arrivano non buttarle nel cesso, valuta con buon senso ma non con il giudizio che tutto annienta.
6- COMPRENDI SE È QUELLO CHE FA PER TE E PROVA PER TESTARNE L’EFFICACIA. Senza provare non potrai mai sapere davvero, rimane tutto nella tua testa: supposizioni, desideri, critiche, risultati… Qui inizia l’azione concreta, si inseriscono nuove abitudini e si innescano nuove risposte da parte del nostro corpo e della nostra realtà quotidiana.
7- DURANTE E DOPO LA PRATICA SEGNA OGNI CAMBIAMENTO CHE PERCEPIRAI O VEDRAI E FESTEGGIA CON EMOZIONI DI GIOIA E GRATITUDINE! Le emozioni creano la chimica del benessere e della guarigione, aumentando il potere delle tue azioni. Talvolta però ci si dimentica di alcuni risultati ottenuti dopo tempo ed è importante tenerne il segno, ciò che scrivi rimane e ti ricorda che non è stato solo un sogno o una impressione. Rileggere i risultati aiuta a ricordare e tornare a provare le emozioni della guarigione. Consiglio un diario o un block notes.
8- CONDIVIDI. Hai avuto risultati inaspettati oppure non ne hai avuti per nulla? Che sia andata bene o male hai comunque imparato qualcosa di nuovo e può essere utile a qualcun’altro. Condividi la tua esperienza e le tue emozioni. Senza condivisione non c’è evoluzione. Condividendo puoi trovare nuove ispirazioni e risposte o essere tu d’ispirazione per altri. Certe volte siamo noi stessi i messaggeri per gli altri.
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Se sei qui probabilmente hai desiderato che esistesse questa pagina…hai già sperimentato il punto 2 complimenti! Non dimenticare il punto 1 e poi prosegui con i punti 3-4 ecc…
Con questa non tanto breve ma importante introduzione ti lascio all’esplorazione di queste nuove informazioni.
Buon inizio!
Di seguito puoi trovare le prime informazioni che ho accumulato dall’inizio del mio percorso di rieducazione visiva da marzo 2009 e ho deciso di condividere in questo sito (cerca di seguire l’ordine proposto per una questione di concatenazione logica di informazioni):
1- Conosci il tuo difetto visivo
6- Articoli (Comincia dal primo che trovi in fondo alla pagina e poi prosegui coni successivi in ordine)
Una volta assimilata un po’ di teoria, se deciderai che questa via fa al caso tuo, potrai passare a leggere le pagine dedicate alla pratica; le trovi nel menù al punto 2- La pratica.
Questo sito è stato pensato per te, per guidarti in un mondo nuovo e pieno di nuove nozioni e che ho cercato di rendere meno difficoltoso per ogni nuovo arrivato. L’impegno che dovrai impiegare è molto, ma si sa che senza impegno e azioni non si possono ottenere dei risultati.
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