COSA FARE PER Retinopatie, Pineale, Ipotiroidismo, Ormoni, Menopausa, Ringiovanimento, Vita Centenaria

fonte giovinezza
La fonte dell’eterna giovinezza: …

Mi rendo conto che il titolo sembra esagerato, ma certe scoperte vanno messe in luce nel modo più evidente possibile, a costo di sembrare assurde. Aspetta di leggere e guardare il video per capirne.

Ringrazio anticipatamente i miei lettori, i quali, quando scoprono novità o hanno un suggerimento mi scrivono. Sono molto felice di aggiornarmi grazie alle varie segnalazioni e rendere tutti gli altri partecipi di eventuali scoperte o notizie utili.

Mi è stato segnalato questo video che consiglio di vedere a tutti, riguardo una scoperta molto importante e celata alla masse. Questa e altre scoperte rivoluzionarie vengono spesso censurate, ma grazie a internet e reti come Telecolor, alla quale ho potuto partecipare anche io nell’ottobre 2013 (per chi non l’avesse visto lo può trovare qui), certe informazioni riescono a sopravvivere ed arrivare a tutti noi.

Prendetevi 2 orette per ascoltare cosa ha da dirci il dottor Pierpaoli. Se non trovi il tempo per ascoltarlo e informarti…non commento neppure.

https://www.youtube.com/watch?v=UfYw7R6NvjU

Se hai problemi di degenerazione retinica (o anche altre patologie) puoi provare questa soluzione con la melatonina nella formula ideata dal dottor Pierpaoli (c’è una formula anche specifica per gli occhi) e venendo seguito da un medico formato nella sua scuola, trovi qui la scuola Pierpaoli e qui l’elenco dei medici che possono seguirti nella terapia. Grandi miglioramenti addirittura su maculopatia di tipo secco, alla quale attualmente non esistono cure convalidate. Questa melatonina prodotta in laboratorio aiuta la pineale a non esaurirsi durante il sonno (evitandole il picco fra le 1 e le 3). Durante questo suo “riposo” la pineale torna a dirigere al meglio i vari ormoni regolatori della nostra salute e stato di giovinezza, retina compresa.

pineale

La pineale produce melatonina in sempre minori quantità mano a mano che invecchiamo. Quando la ghiandola Pineale invecchia su essa si formano delle calcificazioni e per questo non è più in grado di produrre melatonina nella giusta quantità fino a non produrne più. Esistono molte cause riguardo alla sua progressiva cristallizzazione-calcificazione; puoi trovare informazioni su pineale e calcificazione qui e qui e consiglio di non fermarsi mai con le ricerche.

Qui puoi trovare un articolo ben approfondito sulla questione melatonina di Pierpaoli (storia, implicazioni, specifiche tecniche, credenze errate sulla melatonina, conoscenze censurate, limitate, soluzioni ecc.).

Se sei direttamente interessato non ti sarà difficile ritagliarti un po’ di ore per il video (ed altri simili), per i link e per questo articolo…finalmente puoi leggere qualcosa di nuovo sull’argomento. In rete si trova davvero poco, specialmente quando si tratta di MACULOPATIA.

MA CERCHIAMO DI CAPIRE COME PREVENIRE E CURARE IN MODO ANCOR PIÙ NATURALE ED OLISTICO

Per capire come fare senza assumere farmaci né integratori chimici bisogna armarsi di pazienza e andare alla ricerca delle cause come già molti hanno fatto con i problemi visivi, o altre malattie considerate incurabili. E andare a cercare le storie di successo altruise qualcuno ce l’ha fatta a fermare e anche a migliorare vuol dire che non è impossibile!

regressione-maculopatia-picc

Le storie di successo (regressione) con cui sono venuta in contatto (non di persona ma ho saputo delle loro storie da medici, educatori ed ho letto delle storie scritte di loro pugno) riguardo a maculopatia e retinopatie comprendevano le pratiche Bates (fra cui due successi di anziani con regressione della maculopatia che hanno utilizzato i bio-occhiali – per info puoi contattare Caterina Polini– e in questo video la storia di miglioramento da distrofia retinica), di agopuntura, alimentazione più naturale (leggi qui la testimonianza di una signora che soffriva di maculopatia, seguendo i consigli di Mozzi ha recuperato 10/10), massaggi particolari a occhi e cranio (leggi qui la testimonianza), l’assunzione della formula di Pierpaoli (l’immagine qui sopra è di questa persona presa dal video condiviso in alto). In ogni caso c’è stato un utilizzo di 1 o 2 di queste pratiche:

–        Bates in toto

–        uso di stenopeici (Bates)

–        lettura di microcaratteri (Bates)

–        agopuntura 

–        alimentazione naturale

–        massaggi (compreso palming di Bates)

–      assunzione della formula Pierpaoli (a mio avviso quella meno naturale trattandosi di una sintesi fatta in laboratorio, ma se è utile, scartarla a priori forse sarebbe da sciocchi. Poi dipende dall’indole di ogni persona).

Per agevolare il processo di guarigione (da ogni malattia) consiglio anche di informarti e risalire a quali sono le tue personali cause psicosomatiche che hanno scatenato il problema in quel punto del corpo e con determinati sintomi e prendere i fiori di Bach associati. Consigliato il gruppo Mereu su Facebook che mi ha aiutato nella visione analogica dei sintomi, è pieno di testimonianze di tutti i tipi che vengono raccolte per dimostrarne l’efficacia.
Molto utile anche la lettura di questo libro: La Saggezza dell’Asino.
La fisica delle vibrazioni sta rivoluzionando la consapevolezza delle persone e speriamo che la medicina quantistica si dia una mossa a diventare patrimonio comune. INFORMATEVI ED EVOLVETE

una-vista-eccezionale-libro-84897E io aggiungerei di fare CROMOTERAPIA CON LE TAVOLE CROMATICHE DI ROSENBAUER. I colori stampati (non quelli su monitor) stimolano positivamente i fotorecettori della retina, coloro i quali si deteriorano nelle degenerazioni retiniche (gli schermi contribuiscono all’impoverimento della retina). Questo a fianco è il suo importante libro (aprilo cliccando sulla figura).

Tornando alla ghiandola pineale…

Se la ghiandola pineale e la melatonina sono un punto cardine, andiamo a conoscerle tramite una visione olistica. Vi propongo la mia versione nata da ricerche, sperimentazioni e deduzioni personali. Mano a mano che esporrò il mio pensiero vi linkerò le fonti.

Non voglio essere creduta, vi chiedo solo di provare a leggere e informarvi quanto ritenete necessario, qui e altrove. Se anche solo una frase vi risuonerà la mia missione avrà avuto successo, altrimenti sarà stato comunque un piacere 🙂

La ghiandola pineale è un regolatore della ciclicità ormonale ed è direttamente connessa con il cosmo: essa dipende dai ritmi del sole e della luna (notte e giorno) e probabilmente di tutti gli altri pianeti e stelle. Tramite la sua orchestrazione tutto l’organismo rimane in ottimo stato metabolico e immunologico. Quando la pineale perde i ritmi circadiani, le produzioni ormonali “vanno in tilt” e iniziano i problemi ai vari organi, a partire dal sistema immunitario. (fonte: il video già linkato)

La melatonina è una endolamina ciclica, è un sincronizzatore dei ritmi dell’organismo, anche ormonali.

E’ una molecola naturale (non un ormone) prodotta da diversi organi del nostro corpo: in primis dalla pineale di notte, ma anche dall’intestino (mucosa intestinale), dalla retina, dalle ghiandole arderiane (fonte: il video già linkato).

La melatonina deriva dalla serotonina (una endolamina*, principale neurotrasmettitore del cervello del benessere), dopo 2 passaggi enzimatici acetilaizone e metilazione, che a sua volta è ricavata dall’aminoacido triptofano (fonte: il video già linkato).

La serotonina viene prodotta anche praticando attività fisica, esponendosi alla luce naturale, ridendo, pensando e provando emozioni positive, piacevoli ed entusiasmanti; pensieri ed emozioni sono in grado di provocare la chimica benessere o della malattia in base a dove pende l’ago della nostra bilancia emozionale e mentale (scopri la chimica delle emozioni e le nuove scoperte scientifiche in questo video, oppure leggi il libro la biologia delle credenze: la salute, la fisiologia e perfino il DNA mutano in base a pensieri ed emozioni).

Vi sono anche degli alimenti che la contengono: cacao amaro in polvere e banane, ma sembra che non sia possibile assorbire la serotonia direttamente dagli alimenti (fonte). E non servirebbe abbuffarsi di triptofano.

[Gli alimenti vegetali che contengono triptofano in grandi quantità sono: alga spirulina essiccata, semi di zucca, prezzemolo secco, sesamo, crusca cruda, noci secche, germe di grano, menta essiccata, cacao amaro in polvere o in chicchi, lupini, anacardi, semi di girasole, pistacchi ecc… Potete leggere il lungo elenco degli alimenti contenenti triptofano in un file che ho scremato dagli alimenti raffinati e animali (scrivimi per averlo). In realtà tutti gli alimenti (sia animali che vegetali) non raffinati contengono ogni aminoacido essenziale, ma alcuni più di altri.]

E’ quindi importante assumere triptofano, ma non serve esagerare. Se il nostro intestino non ha una buona capacità di assorbimento assorbirà sempre la quantità per lui possibile e non di più. Il deficit di assorbimento va curato alla radice migliorando la funzione dell’assorbimento. Inoltre, anche se assorbiamo bene ma mangiamo alimenti che ci portano facilmente all’acidosi perdiamo molto di ciò che assorbiamo per mantenere con difficoltà l’omeostasi. E’ come guidare con un buco nel serbatoio: per quanta benzina facciamo la perderemo per strada e ci ritroveremo sempre a secco prima del previsto. (il pensiero igienista e olistico fondano tutto sull’omeostasi e sull’attuare cure che la agevolano e non la ostacolano). Prima di pensare che la storia del PH sia una bufala o cosa inutile, aspetta a leggere la mia esperienza che potrai conoscere nel prossimo articolo 🙂

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Tornando alla pineale, La pineale come tutto il cervello e il resto del corpo dipendono dal sangue (senza di lui le sostanze nutritive non arrivano al cervello), dalle cellule (coloro che assorbono le sostanze nutritive), i quali a loro volta dipendono dall’intestino (luogo in cui assorbiamo le sostanze e produciamo altra serotonina), dalle nostre scelte alimentari (quali sostanze in quantità e qualità scegliamo di introdurre nel nostro organismo giorno per giorno) dalla respirazione (senza il corretto apporto di ossigeno il cervello non funziona molto bene e la pineale è nel cervello), dagli organi di pulizia (se si accumula troppa robaccia dentro di noi mi sembra chiaro che il meccanismo arriverà ad incepparsi o a funzionare male, la mucosa intestinale è fra le prime a rovinarsi/intasarsi), ma anche dalle nostre azioni, pensieri, emozioni e stile di vita.

Le capacità di assorbimento dell’intestino, di produzione generale di serotonina, lo stato ottimale della pineale e della nostra intera salute dipendono da cosa mangiamo, pensiamo proviamo (emotivamente) e da cosa facciamo nel quotidiano.

 La natura non fa mai nulla a caso, se ci ammaliamo c’è sempre un motivo. Se ci distanziamo troppo da essa farà di tutto per farci tornare sulla retta via, fino al punto del non ritorno. Esistono delle leggi naturali su cui l’eccesso di egoismo dell’io non ha potere e di fronte alle quali l’ignoranza non viene giustificata.

Anche lo stress, la sedentarietà, la mancanza di luce solare e ossigeno, la paura, inducono all’acidosi. Siamo in vita solo grazie all’omeostasi, quindi se non rendiamo facile il compito al corpo di rimanere in equilibrio ne paghiamo le conseguenze con malattie e invecchiamento accelerato. L’essere umano potrebbe vivere 110-130 ma senza malattie cronico degenerative.

Ho trovato anche collegamenti fra attacchi di panico e retinopatie…insomma si trova davvero di tutto e non si smetterà di trovare correlazioni. L’importante è impegnarsi a ricercare e poi fare del nostro meglio. Non mi stupisco più comunque di trovare un sentimento di paura alla base di moltissime patologie.

Alla fine del video perfino il dottor Pierpaoli conclude dicendo: “il cervello dell’organismo è l’intestino”Ovvero la Pineale (e quindi tutta la nostra salute) dipende dall’intestino. Ed ha accennato ad un nuovo prodotto (una formula contenente “tripeptide”) che testerà con nuovi esperimenti per migliorare l’assorbimento dei nutrienti. La domanda dell’intervistatrice che segue a questa rivelazione è: “ma offuscherà il miracolo della melatonina questo prodotto?” E lui: “eh, beh, no, fa scomparire tutto se funziona!” E poi continua: “noi incarichiamo l’intestino di fornire ogni giorno in modo intelligente quello di cui abbiamo bisogno”. E dopo poco: “Il corpo si autoregola se lo rispetti! […] e’ un livello molto più radicale” il tripeptide ce l’abbiamo anche noi all’interno del nostro corpo in posizioni fondamentali (ipotalamo, pineale, nelle  isole di Langerhans quelle che producono insulina) è un salvavita, ce l’abbiamo noi! … Ma io chiederei al dottore: a cosa serve dare nutrienti ad un corpo intasato di spazzatura? Finché non si va alla causa si avrà sempre bisogno di tamponare il deficit. Perché non iniziare un vero approccio OLISTICO basato sulla cura del corpo partendo dalla sua pulizia e poi trattarlo meglio per mantenerlo in salute!? Perché avvalersi di composti chimici e palliativi (se non sistemi la causa dovrai prenderlo tutta la vita) quando la natura ha già pensato a tutto?

Perché siamo PIGRI e ignoranti purtroppo…io preferisco informarmi ed essere meno pigra. Ma ognuno è libero di scegliere, quindi ho ritenuto corretto parlare anche di queste scoperte che potrebbero migliorare la qualità di vita di molte persone, anche delle più pigre. E comunque ringrazio il dottor Pierpaoli per l’impegno che sta mettendo per l’umanità, anche perché mi ha confermato il primato di importanza che ha il nostro intestino. Esperimenti su animali a parte…

Sarei già arrivata alla conclusione, perché nella complessità si può trovare la semplicità di una legge universale:

dobbiamo curare il nostro contatto/rapporto con la natura per curare noi stessi

 Ogni disagio e malattia viene quando rinneghiamo la nostra natura emozionale, animica, biologica e di contatto con il mondo: con gli altri esseri umani, animali e vegetali e del cosmo (a partire dai cicli di sole e luna sotto l’influenza cui ci siamo evoluti milioni di anni).

 Se pensi di esserti perso dei passaggi per strada o per te non è abbastanza e vorresti approfondire, avrai gli approfondimenti nelle prossime 3 parti di questo articolo (parte 2: pensieri emozioni e DNA; parte 3: come assorbire al meglio i nutrienti e non perderli con l’acidosi; parte 4: azioni e atteggiamenti mentali, lo stile di vita per rimanere sani e ringiovanire).

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Causale: “donazione”

*Le endorfine: http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/ormoni/endorfine.html
Endorfine, serotonina ossitocine: http://www.ipermind.com/buon-umore/

Ogni articolo è frutto di mie personali ricerche ed esperienze, quindi potenzialmente soggetto a revisioni qual ora trovassi informazioni o spiegazioni migliori o sperimentassi qualcosa di diverso.

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